Com’è inevitabile che sia, data la natura della corsa, sono stati gli incidenti che hanno coinvolto i corridori in gara alla Parigi-Roubaix 2025. Detto della borraccia lanciata in faccia a Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) e della caduta che ha visto finire a terra Tadej Pogačar (UAE Emirates XRG), episodi fortunatamente senza conseguenze fisiche, ad altri atleti è andata peggio. È il caso di Davide Ballerini (XDS Astana), che ha riportato una doppia frattura al polso sinistro dopo una manovra decisamente rischiosa avvenuta durante una fase di rifornimento. Frattura alla mano, destra, anche per Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck), caduto intorno a metà gara.
Ossa rotte anche per Manlio Moro (Movistar), Ayco Bastiaens (Soudal Quick-Step) e Julius van der Berg (Picnic PostNL). Moro ha riportato la frattura della clavicola sinistra, il belga Bastiaens ha rotto invece la clavicola destra, così come il neerlandese Van der Berg. Duro colpo anche per Edward Theuns (Lidl-Trek), che ha sofferto di dure contusioni alla colonna vertebrale ed è stato trasportato all’ospedale di Valenciennes per accertamenti. Trauma cranico per Mathias Vacek (Lidl-Trek), che ha comunque concluso la gara, mentre Albert Torres (Movistar) ha sofferto di una forte contusione al gomito sinistro. Diverse abrasioni, infine, per Nils Politt (UAE Emirates XRG).